Tutto l’aiuto necessario
per gestire chi ti aiuta in casa.

Servizio Colf e Badanti cos'è

Il CAF UIL offre un valido aiuto nella predisposizione di tutti i documenti idonei all’assunzione, variazione, trasformazione e cessazione dei rapporti di lavoro domestico (colf, badanti, baby-sitter, ecc.) e nella compilazione delle buste paga mensili e dei bollettini trimestrali di versamento dei contributi, garantendo ai soggetti interessati il rispetto della norma e dei diritti/doveri riconosciuti dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico. Presso il CAF UIL si può:

Agevolazioni

Agevolazioni fiscali per il datore di lavoro

Il datore di lavoro può usufruire di agevolazioni fiscali, in fase della propria dichiarazione dei redditi (mod. 730 o Unico PF), per i contributi versati all’Inps per la propria colf o l’assistente familiare (badante) regolarmente assunta. La deduzione fiscale per la colf si può sommare alla detrazione prevista per l’assistente familiare, e viceversa.

Nel caso di assunzione “Colf”:

Il datore di lavoro può dedurre dal proprio reddito complessivo i contributi previdenziali obbligatori versati all’INPS, per un importo massimo di Euro 1.549,37 l’anno. A tal fine è tenuto a conservare le ricevute di pagamento bollettini MAV.

Nel caso di assunzione “Assistente familiare (Badante)”:

Il datore di lavoro può detrarre dall’imposta lorda il 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza di persone non autosufficienti, per un importo massimo di Euro 2.100,00 l’anno. La detrazione spetta al soggetto non autosufficiente o ai familiari che sostengono la spesa, purché il suo reddito complessivo non supera Euro 40.000.

E’ necessario disporre di:

Prestazioni assistenziali per il lavoratore

I lavoratori domestici possono accedere alle prestazioni pensionistiche, nonché assicurative, a carico di INPS, INAIL e del Sistema Sanitario Nazionale se in possesso dei requisiti di legge e se il datore di lavoro versa regolarmente i contributivi all’INPS.

Inps

Inail

Servizio Sanitario Nazionale

Errori e dimenticanze

Cosa succede se non si comunica l’assunzione all’Inps?

Cosa succede se non si pagano i contributi?

Cosa succede se si pagano i contributi in ritardo?

A chi è rivolto

Sempre più di frequente le famiglie manifestano la necessità di avere un supporto, presso la propria abitazione o quella di un loro familiare, che le aiuti nello svolgimento delle mansioni domestiche/familiari di carattere quotidiano.

A tale scopo è necessario instaurare un rapporto di lavoro che ne regoli e tuteli lo svolgimento.

Le parti interessate sono:

Documenti da presentare

Per procedere ad una qualsiasi dei servizi dal CAF UIL è necessario presentare, sia per il datore di lavoro che per il lavoratore:

Tempistiche da rispettare

Le comunicazioni obbligatorie che regolano il rapporto di lavoro domestico devono essere presentate all’INPS in una delle seguenti modalità:
Le comunicazioni obbligatorie all’Inps devono essere trasmesse/formalizzate rispettando specifiche tempistiche, diverse in base alla natura della comunicazione stessa, come:

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