Il Bonus bebè, previsto dal D.P.C.M. pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.83 del 10 aprile 2015, è un contributo economico che l’INPS eroga come supporto alle famiglie con basso reddito. Il beneficio spetta alle neo mamme, adottive od affidatarie, rispettivamente per ogni bebè nuovo nato e per ogni minore adottato o in affido, dal 1° gennaio 2015 ed il 31 dicembre 2017.
L’importo è pari a 80€ al mese per chi ha un reddito ISEE fino a 25.000 euro, e 160 euro, per i redditi sotto i 7mila euro. La durata del Bonus è di 3 anni a partire dalla data di nascita del bambino o dalla data di entrata del minore in famiglia nei casi di adozione o affidamento.
Il Senato ha approvato l’emendamento che proroga, anche per il 2018 e fino al 2020, il Bonus bebè. Dal 2019 il bonus diventerà strutturale ma con importi diversi.
Nel 2018 le famiglie con nuovi nati nel 2018 o adottati, avranno la possibilità di beneficiare dell’assegno di natalità in misura intera, 80 e 160 euro, a seconda del loro reddito Isee. Dal 2019 in poi, l’importo del bonus scenderà a 40 euro per i redditi più alti e 80 euro per quelli fino a 7.000 euro annui.
Importo Bonus bebè nel 2018:
- 80 euro se il reddito è fino a 25.000 euro;
- 160 euro: se il reddito è fino a 7.000 euro.
Importo Bonus bebè dal 2019:
- assegno di 40 euro al mese (al posto degli attuali 80 euro mensili) per chi ha un reddito Isee pari o inferiore a 25mila euro;
- assegno di 80 euro al mese a fronte dei 160 euro che spettano fino al 31 dicembre 2017, a chi un reddito ISEE pari o inferiore a 7 mila euro.
A chi spetta
La domanda può essere presentata dalle neo mamme, adottive o affidatarie, che siano:
- Cittadine Italiane;
- Cittadine di uno Stato membro dell’Unione Europea;
- Cittadine Extracomunitarie munite di regolare permesso di soggiorno o carta di soggiorno.
Bonus bebè 2018 requisiti: | Bonus bebè requisiti Isee |
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Come si presenta la domanda:
La neo mamma può presentare la richiesta per via telematica direttamente all’istituto, se possiede il PIN dispositivo, oppure, recandosi presso il nostro Caf, che darà assistenza alla compilazione della domanda e la trasmetterà telematicamente all’Istituto.
Quando si presenta la domanda
La richiesta dell’assegno di natalità va presentata entro 90 giorni dalla nascita o dall’entrata del bambino in famiglia qualora affidato o adottato.
La mancata presentazione dell’istanza entro predetto termine, fa scattare il pagamento del contributo dalla data in cui è stata trasmesso il modulo per via telematica e non dalla data di nascita del bambino o del suo ingresso nella famiglia adottiva o in affidamento preadottivo.