DETRAZIONI FISCALI 2020 – Proroga obbligo tracciabilità al 1^ aprile 2020
È stato presentato alla Camera un emendamento al decreto Milleproroghe che prevede, per le spese pagate in contanti tra il 1^ gennaio ed il 31 marzo 2020, la possibilità di detrazione anche se non è stato rispettato l’obbligo di pagamento con strumenti tracciabili (assegni bancari o postali, carte di credito e debito, bonifici).
Il provvedimento, ancora in fase di approvazione, ha dato seguito alle segnalazioni della Consulta dei Caf in merito alla scarsa informazione sull’argomento, sia per i contribuenti che per le strutture coinvolte.
Ricordiamo che l’obbligo di pagamento con strumenti tracciabili riguarda le detrazioni previste dall’art. 15 del TUIR, tra cui elenchiamo le principali:
- gli interessi per mutui ipotecari per acquisto della prima casa;
- spese sanitarie:
- le spese per istruzione;
- le spese funebri;
- le spese per l’assistenza personale;
- le spese per attività sportive per ragazzi;
- le spese per intermediazione immobiliare;
- le spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede;
- le erogazioni liberali;
- le spese veterinarie;
- i premi per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
- le spese sostenute per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.
Si potrà continuare ad utilizzare il contante, senza perdere il beneficio alla detrazione, per le spese relative:
- a medicinali e dispositivi medici;
- alle prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.